8 May/ L’attività sportiva in Puglia: le indicazioni del Comitato Regionale Pugliese
La Federazione Italiana Nuoto da subito ha compreso la gravità della pandemia che ha colpito tutto il mondo attivandosi per prevenire il contagio e la diffusione del Coronavirus.
L’operato del Comitato Regionale Pugliese della Federazione Italiana Nuoto da sempre ha operato in linea con quanto emanato dalla FIN Centrale e dal Governo in tema di contenimento e gestione dell’emergenza.
Il Consiglio Regionale Pugliese, riunitosi in modalità videoconferenza il 07 maggio 2020, ha deliberato, dopo un’analisi attenta dei vari DPCM, delle Linee Guida emanate dalla Federazione e dei vari documenti ufficiali riguardanti i dati del contagio, quanto segue al fine di sensibilizzare i gestori degli impianti a non affrettare le procedure di riapertura degli stessi scongiurando ogni eventuale rischio che minerebbe la salute delle persone.
Consapevoli che l’attività motoria e sportiva rappresenta il presupposto necessario per la buona salute della popolazione e per la formazione e la crescita dei ragazzi e consci che la normativa presente sulla sicurezza igienico-sanitaria è soddisfacente, il Comitato Regionale Pugliese ritiene sospesi tutti i campionati regionali di tutte le discipline.
Questo in quanto esiste un’oggettiva impossibilità di far rispettare tutte le indicazioni fin qui delineate nei vari DPCM e nelle diverse Linee Guida emanate. La sicurezza igienico-sanitaria di tutti, in un momento in continuo divenire come quello che stiamo vivendo e che impedisce di poter fare pianificazioni concrete, ci spinge a operare nel rispetto di ogni singola persona: atleti, tecnici, operatori, ecc.
Questa decisione emerge anche dopo aver accolto l’indisponibilità di poter utilizzare gli impianti tradizionali a causa delle rigide misure anti-Covid che sono state prospettate, con l’aggiunta della difficoltà dei gestori degli impianti sportivi di poter ripartire senza la certezza, a causa della crisi economica e del timore di un ipotetico contagio, di poter contare su una solida attività di base, necessaria per poter permettere anche l’attività agonistica.
Tale condizione implica l’impossibilità, da parte delle società, di poter programmare una reale ripresa dell’attività sportiva. In assenza di una rivisitazione dei piani economici, e di concreti aiuti, e alla luce delle nuove regole sulla frequentazione degli impianti, quelli usati finora dalla Federazione Regionale e idonei allo svolgimento delle attività di Nuoto, Pallanuoto, Nuoto per Salvamento e Nuoto Sincronizzato, non sono più in grado di garantire la propria disponibilità, perché in questo delicato momento è seriamente a rischio persino la propria riapertura.
Se già lo Stadio del Nuoto di Bari, che per gli spazi offerti sarebbe la sede dove le varie Linee Guida troverebbero piena applicazione, ha dichiarato di non essere disponibile a ospitare le gare, allora il problema della disponibilità delle piscine, che devono attrezzarsi per essere conformi alle normative, diventa una problematica insormontabile in quanto, banalmente, senza piscine non si possono svolgere le manifestazioni agonistiche.
Questa difficoltà degli impianti a garantire una riapertura immediata è generalizzata e interessa tutta la Puglia.
Quindi, allo stato attuale delle cose, il Comitato Regionale Pugliese comunica che non sussistono le condizioni per calendarizzare qualunque attività a livello regionale quindi, considerate le stringenti normative vigenti e la delicatezza del periodo, tutte le attività sportive sono sospese fino a nuove indicazioni federali e governative.
Si raccomanda inoltre, alle società, di sensibilizzare i propri atleti a rispettare tutte le precauzioni, ormai ben note, che sono indispensabili per il contenimento del Coronavirus; spostamenti verso altre sedi, distanziamento sociale, utilizzo di mascherine e guanti, oculato e attento utilizzo dei mezzi pubblici, una corretta igiene delle mani ecc. sono necessari per evitare contagi e per uscire il più velocemente possibile da questo stato di crisi.
Tutto il Consiglio Regionale invoca il senso di responsabilità che caratterizza il mondo acquatico pugliese affinché, avendo piena fiducia nelle istituzioni, possa accettare con giudizio questa decisione e questa fase transitoria che ci riporterà, sperando nel più breve tempo possibile, alla normalità.
Stefano Palazzo
Area Comunicazione